La Riserva Naturale del Tombolo di Cecina conta ben 15 km di macchia mediterranea e dune di sabbia. Viene considerata come il polmone verde della costa cecinese, un luogo di pace e tranquillità dove trovare refrigerio anche nelle ore più calde della giornata. La riserva è inoltre il territorio ideale per passeggiate, escursioni, trekking, mountain bike e gite a cavallo.
La fitta vegetazione è infatti attraversata da moltissimi sentieri e strade di terra battuta facilmente percorribili anche dai meno allenati e dai bambini. Spesso lungo questi itinerari si trovano panchine e tavolini da pic-nic dove fare una sosta.
Durante le escursioni nella Riserva Naturale Tombolo di Cecina è possibile avvistare le tracce di numerosi animali che hanno trovato rifugio nel parco. Conigli, scoiattoli, ricci e persino volpi e caprioli sono solo alcuni degli abitanti della zona, vi si trovano anche moltissime specie di uccelli.
In realtà la lunga e fitta pineta che conosciamo oggi è opera dell’uomo, precisamente del Granduca di Toscana Leopoldo. Egli nel 1839 si impegnò a costruire una foresta che fungesse da protezione per le coltivazioni locali in modo che i venti e la salsedine provenienti dal mare non danneggiassero il lavoro dei contadini.